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Viaggio in Oriente con Dtur!

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Vacanza in Oriente

Paesaggi idilliaci e scenari senza tempo tra le magiche atmosfere delle città più antiche del mondo.

Un viaggio che Vi permetterà di prendere contatto con “la terra dorata” e quasi sconosciuta del Myanmar dove troverete città con il fascino di un’epoca passata custodite da un popolo che da generazioni coltiva una terra difficile e aspra ma che sicuramente vi segnerà il cuore. E’ un Paese ricco di tradizioni con una cultura millenaria, che offre l’opportunità di immergersi totalmente nell’essenza della cultura e della filosofia buddista che non è per il popolo birmano solo una religione ma uno stile di vita così che la popolazione ha assunto un carattere mite e gli atteggiamenti sono sempre cordiali, pervade un grande senso di calma e tranquillità, tolleranza e comprensione. Ancora oggi il popolo birmano è profondamente legato agli antichi valori tradizionali, il lungo periodo di isolamento voluto dal Governo ha contribuito a preservare la loro cultura, le loro tradizioni e i loro costumi, solo da pochissimi anni nella capitale soprattutto, si vedono alcuni giovani che vestono in maniera occidentale, la maggioranza degli uomini e delle donne invece vestono ancora il longyi, un tessuto tipo il sarong che si annoda intorno alla vita e avvolge la parte inferiore del corpo fino alle caviglie, è un indumento fresco e pratico. L’itinerario inizierà nella capitale Yangon una grande città un po’ caotica ma dove si trova il Shwedagon Paya, il Tempio più bello e più famoso di tutto il Myanmar. Lo stupa centrale sormontato da una grande cupola dorata arriva ad una altezza di 98 mt. Proseguirete poi per il lago Inle dove verrete in contatto con l’etnia Intha, tribù ingegnosa che vive in diversi villaggi con case a palafitta sulle rive e su alcune isole in mezzo al lago. Nelle acque che in alcuni punti sono poco profonde sono stati creati dagli Intha dei giardini e orti galleggianti dove vengono coltivati con successo vari tipi di fiori e ortaggi. L’atmosfera che regna sul lago è molto rilassante e potrete ammirare alcuni interessanti monasteri e templi costruiti sull’acqua, il più famoso è il monastero di Nga Phe Kyaung. Mandalay ancora oggi è ritenuta la capitale culturale del Paese. Nel centro della città sorge una collina (Mandalay Hill) che dall’alto dei suoi 236 mt di altezza offre un panorama indimenticabile sulla città, e sulla pianura circostante. La collina è considerata sacra ed è possibile accedere salendo a piedi nudi per un percorso fatto di gradini, terrazze e templi Immaginate un’ansa di un grande fiume, l’Ayeyarwady, che scorre in una zona fertile e pianeggiante, una superficie archeologica di circa 40 kmq disseminata di templi e pagode (circa 2.000) Dall’alto apparirà ai vostri occhi un panorama spettacolare con migliaia di stupa che vi circondano e il grande fiume che scorre lentamente. Qui troverete i numerosi templi costruiti secondo stili differenti nei vari periodi in cui Bagan era il fulcro culturale e religioso più importante dell’intera regione. Potrete infine rilassarvi sulla costa occidentale del Myanmar, dove sorge il villaggio di Ngpali con un’ampia spiaggia lunga poco più di un paio di chilometri che oggi rappresenta il centro balneare più rinomato del Paese.